Leave my body. Or stay.

Sigillati nei nostri corpi che ci appaiono ora terra senza confini, ora macchia sporca e scomoda. Di sera, di fronte a un bicchiere riempito di rosso, i demoni vengono a farci visita e a giocare a palla con i sensi di colpa, come vecchi amici. E il corpo diventa carne da dare in pasto ai miei demoni. Le loro braccia mi trasportano in angoli che non conosco (sono ancora dentro al mio corpo?).

E avevamo freddo ed eravamo chiari, senza colori sulla pelle. Eravamo leggeri e sottili come la carta, e tuttavia lo sai che la carta è tagliente come la lama di un bisturi. Siamo come alberi le cui foglie hanno scelto il suicidio d’autunno. E i rami rimangono nudi, come statue di marmo greco che non sentono il tempo.

Sono nata sotto una nuvola grigia,  sarai abbastanza forte per rimanere ad affrontare il temporale o fuggirai?

 

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Posted on 12 novembre '11 by , under Frammenti.

2 Comments to “Leave my body. Or stay.”

Whispertowest #1 Posted by Whispertowest (12.11.11 at 21:25 )

Affronterò sempre quel temporale :)

Fenice Viola #2 Posted by Fenice Viola (12.11.11 at 21:27 )

Grazie <3








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